Tutto pronto per la partenza della nuova agevolazione del MASAF dedicata all'agricoltura biologica. Dal 15 aprile 2024 si possono presentare progetti per forme di produzione agricola a basso impatto ambientale e per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica. Sono stati stanziati 10 milioni di euro, i finanziamenti coprono il 100 per cento dei costi ammissibili
Sono 10 i milioni di euro stanziati dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste per il finanziamento di progetti volti a favorire la promozione e lo sviluppo dell’agricoltura biologica.
Il decreto direttoriale del 6 marzo contiene tutte le indicazioni sui possibili beneficiari e sui tempi e modalità di domanda.
Ogni proposta deve avere un budget compreso tra 200.000 e 400.00 euro e deve favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica
Le domande di accesso alle agevolazioni si possono presentare dal 15 al 29 aprile 2024, esclusivamente all’indirizzo PEC del Ministero.
Agricoltura biologica: come fare domanda per i contributi dal 15 aprile 2024
Il MASAF, Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha pubblicato il decreto che disciplina le modalità di concessione della nuova agevolazione dedicata al sostegno dell’agricoltura biologica, grazie al finanziamento di interventi volti a favorire la promozione lo sviluppo dei distretti biologici.
Sono stati infatti stanziati 10 milioni di euro in favore dei progetti che mirano a sostenere le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e promuovono lo sviluppo di filiere e distretti di agricoltura biologica.
A presentare la domanda di accesso ai contributi in qualità di soggetti proponenti (cioè i soggetti che assumono il ruolo di referente nei confronti del Ministero circa l’esecuzione del progetto) sono i distretti biologici riconosciuti dalla normativa.
I beneficiari sono quindi le PMI biologiche e quelle in conversione. Le PMI possono essere imprese che operano:
- nella produzione agricola primaria;
- nella trasformazione di prodotti agricoli;
- nella commercializzazione di prodotti agricoli.
Tali imprese devono poi essere in possesso di una serie di requisiti, elencati all’articolo 5 del decreto.
Contributi per agricoltura biologica: i progetti agevolati e modalità di domanda
Per poter beneficiare dell’agevolazione, i progetti devono interessare un ambito territoriale locale e possono avere a oggetto uno o più interventi tra quelli elencati di seguito:
- iniziative per lo scambio di conoscenze e per azioni di informazione sulla produzione biologica;
- iniziative per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli biologici;
- iniziative per servizi di consulenza.
Nei primi due casi il finanziamento copre il 100 per cento dei costi. Anche per la consulenza l’intensità d’aiuto è pari al 100 per cento ma nel limite massimo di 25.000 euro per triennio per la consulenza fornita a un unico beneficiario attivo nella produzione agricola primaria e di 200.000 euro per triennio per quella fornita a un unico beneficiario attivo nella trasformazione e nella commercializzazione di prodotti agricoli.
Per gli obiettivi da perseguire nell’ambito delle singole aree di intervento e l’elenco delle relative spese ammissibili si rimanda al testo integrale del decreto.
I progetti presentati devono avere un importo complessivo compreso tra 200.000 e 400.000 euro. Le attività devono essere realizzate e gli obiettivi devono essere raggiunti entro il termine di 24 mesi dall’approvazione del progetto.
Le agevolazioni sono concesse mediante procedimento a sportello. La domanda, corredate della documentazione indicata nel decreto, si trasmette esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo “[email protected]”.
Nell’oggetto sarà necessario indicare:
“Istanza per la concessione di agevolazioni volte a favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di filiere e Distretti di agricoltura biologica – Distretti biologici.”
Si può inviare a partire dalle ore 12:00 del 15 aprile ed entro la scadenza fissata alle ore 12 del 29 aprile 2024.
Tutta la documentazione necessaria è disponibile sul sito del MASAF all’apposita sezione. Per tutti gli altri dettagli si rimanda al testo integrale del decreto direttoriale del 6 marzo 2024.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Agricoltura biologica: come fare domanda per i contributi dal 15 aprile 2024