Dall'INPS arriva il nuovo servizio per la presentazione delle domande di assegno di integrazione salariale erogato dal FIS. Le nuove funzionalità semplificano le procedure e forniscono assistenza guidata nella compilazione. È disponibile nell'area riservata del sito dell'Istituto
Grazie al nuovo servizio INPS “OMNIA IS”, i datori di lavoro potranno richiedere l’assegno di integrazione salariale erogato dal FIS (Fondo di integrazione salariale) in maniera più semplice e agevole.
La piattaforma unica delle integrazioni salariali, infatti, prevede la compilazione assistita e la semplificazione delle procedure. In questo modo, gli utenti saranno guidati nell’individuazione del corretto ammortizzatore sociale da richiedere.
Selezionando il codice fiscale o la matricola aziendale, si verrà indirizzati automaticamente verso la tipologia di ammortizzatore sociale richiedibile in base all’inquadramento che risulta dalle banche dati dell’Istituto.
Il servizio si affianca a quello già attivo per la CIGO e per il momento sarà utilizzabile solo da una platea ristretta di utenti. Successivamente sarà disponibile per tutti gli interessati.
Assegno di integrazione salariale: dall’INPS la nuova procedura per la presentazione della domanda
L’INPS con il messaggio n. 3422, pubblicato sul sito il 29 settembre 2023, annuncia il rilascio del nuovo servizio per la presentazione della domanda per l’assegno di integrazione salariale erogato dal FIS.
La novità rientra nell’ambito del progetto “OMNIA IS”, cioè la piattaforma unica delle integrazioni salariali, realizzata in attuazione degli obiettivi del PNRR relativi alla digitalizzazione e alla semplificazione delle procedure della pubblica amministrazione.
Come si legge nel messaggio, la nuova modalità di gestione delle prestazioni di integrazione salariale permette di superare le difficoltà che i datori di lavoro riscontrano nell’individuazione degli ammortizzatori sociali adatti, da richiedere in base al proprio inquadramento aziendale, così come le problematiche legate alla compilazione e all’invio delle domande.
Come specificato nel messaggio INPS dello scorso 26 giugno, la piattaforma OMNIA IS già permette a datori di lavoro e intermediari di inviare la domanda per l’integrazione salariale ordinaria (CIGO).
Con la comunicazione del 29 settembre, dunque, l’Istituto annuncia il rilascio della procedura anche per quanto riguarda l’assegno erogato dal Fondo di integrazione salariale.
La nuova procedura di presentazione della domanda ha le stesse caratteristiche di quella per la CIGO, permette una compilazione semplificata e fortemente assistita, guidando l’utente per ridurre la possibilità di errori.
Allo stesso modo, quindi, gli utenti che devono presentare la domanda, una volta selezionato il codice fiscale o la matricola aziendale, saranno indirizzati automaticamente alla tipologia di ammortizzatore sociale che può essere richiesto sulla base all’inquadramento che risulta dalle banche dati INPS.
Domanda assegno di integrazione salariale: le novità della piattaforma OMNIA IS
L’Istituto ricorda che la domanda di assegno di integrazione salariale può essere presentata sia per le causali ordinarie che per quelle straordinarie. In relazione a queste ultime vige il requisito dimensionale fino a 15 dipendenti nel semestre precedente.
La prestazione che può essere richiesta dai datori di lavoro viene evidenziata come “suggerita”, nel caso in cui sia coerente con l’inquadramento aziendale, e come “non compatibile” in caso contrario.
“Ad ogni modo, si potrà sempre proseguire con la richiesta, anche se la prestazione non è “suggerita”; in tale caso, la medesima prestazione sarà successivamente oggetto di valutazione in fase istruttoria.”
Il sistema, dunque, guida l’utente nella compilazione dei dati per ogni singolo campo, fornendo messaggi informativi o alert con l’obiettivo di evitare errori e omissioni. Dalla sezione “le tue domande” è possibile verificare lo stato di lavorazione delle istanze già presentate e visualizzarne i dettagli.
Le altre funzionalità del servizio sono elencate di seguito:
- consente di individuare i lavoratori beneficiari che sono in carico all’unità produttiva oggetto della domanda, selezionandoli direttamente nell’apposita sezione in cui appaiono i relativi codici fiscali prelevati dai flussi UNIEMENS;
- per le domande relative alle causali ordinarie è possibile compilare la relazione tecnica direttamente all’interno della richiesta;
- si possono compilare gli indicatori economico-finanziari ripartiti per singoli trimestri, in alternativa alla tradizionale modalità di esposizione per intere annualità;
- per favorire la dematerializzazione degli allegati, la compilazione dei dati per calcolare l’indice di liquidità può essere fatta direttamente nella domanda;
- si può dichiarare nella domanda, quando previsto, l’avvenuto adempimento della procedura di informativa sindacale, fermo restando l’obbligo di conservazione della relativa documentazione probatoria.
Come sottolineato dall’INPS, in questa prima fase il nuovo servizio sarà utilizzabile solamente da una platea ristretta di utenti. Un successivo messaggio comunicherà quando la procedura sarà accessibile a tutti.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Assegno di integrazione salariale: dall’INPS la nuova procedura per la presentazione della domanda