ISEE precompilato 2022: diventa operativa l'autorizzazione all'inserimento dei dati su redditi e patrimoni relativi a ciascun componente del nucleo familiare tramite SPID. La novità semplifica ulteriormente l'elaborazione della DSU pronta all'uso. I dettagli sono contenuti nel messaggio INPS numero 3041 del 2 agosto 2022.
ISEE precompilato 2022: la possibilità di procedere con l’autorizzazione all’inserimento dei dati su redditi e patrimoni tramite SPID diventa concreta. Ad annunciarlo è l’INPS con il messaggio numero 3041 del 2 agosto 2022.
Ciascun componente del nucleo familiare potrà dare il suo via libera tramite l’identità digitale.
Con questa nuova opzione, per il dichiarante non è più necessario fornire gli elementi di riscontro e si semplifica l’elaborazione della DSU, Dichiarazione Sostitutiva Unica.
ISEE precompilato INPS 2022: autorizzazione all’utilizzo di dati su redditi e patrimoni con SPID
Chi ha necessità di calcolare l’ISEE ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, che rappresenta passpartout per una serie di agevolazioni e bonus, può contare su un sistema più semplice.
Dal 2020 l’INPS mette a disposizione di cittadini e cittadine la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) precompilata basata su dati autodichiarati da parte del cittadino e informazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS.
Con le novità illustrate nel messaggio numero 3041 del 2022, diventa operativa una semplificazione, prevista dal comma 2-bis dell’articolo 2 del decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali del 9 agosto 2019, che rende molto più agevole l’acquisizione dei dati su redditi e patrimoni di tutti i componenti maggiorenni del nucleo familiare.
Grazie all’innovazione introdotta, colui o colei che intende utilizzare il sistema precompliato INPS per calcolare l’ISEE 2022 per permettere all’Istituto di recuperare le informazioni necessarie può scegliere due modalità:
- l’inserimento di una serie di elementi di riscontro;
- l’autorizzazione concessa tramite Identità digitale alla precompilazione dei propri dati nella DSU da parte dei diretti interessati.
Sul punto l’INPS sottolinea:
“La descritta nuova modalità di precompilazione dell’ISEE, presupponendo un’autorizzazione espressa alla precompilazione dei dati, semplifica notevolmente il processo di rilascio dell’ISEE, in quanto il caricamento automatico dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate esclude l’ipotesi, a oggi frequente, di esito negativo del controllo preliminare sui dati di riscontro inseriti e solleva il dichiarante dall’onere di fornirli”.
ISEE precompilato INPS 2022, novità sull’inserimento dei dati su redditi e patrimoni degli altri componenti
La scelta sulla modalità di acquisizione dei dati degli altri componenti del nucleo familiare viene effettuata dal richiedente dopo aver effettuato l’accesso alla DSU precompilata.
Dopo che il dichiarante avrà compilato i modelli base della Dichiarazione Sostitutiva Unica, ogni componente maggiorenne del nucleo familiare dovrà procedere con l’autorizzazione alla precompilazione dei propri dati utilizzando la propria identità digitale:
- SPID di 2° livello o superiore;
- CIE, Carta d’Identità Elettronica;
- CNS, Carta Nazionale dei Servizi.
Nel messaggio INPS si legge:
“Una volta prestata tale autorizzazione da parte di tutti i componenti maggiorenni diversi dal dichiarante, saranno precompilati nella DSU sia i dati reddituali sia quelli patrimoniali (cfr. il paragrafo 2.5 del messaggio n. 96/2020)”.
A questo punto, il richiedente avrà a disposizione tre mesi per accettare o modificare le informazioni inserite dal sistema.
In ogni caso per poter ottenere il calcolo dell’ISEE, l’utente dovrà indicare gli ulteriori dati del “Foglio componente”.
Infine, l’INPS sottolinea che è stata attivata anche un’altra funzionalità nel servizio online dedicato all’ISEE precompilato che permette l’inserimento automatico dei dati anagrafici e di residenza dei componenti del nucleo familiare che convivono con il dichiarante nel momento in cui viene presentata la DSU.
Resta sempre possibile modificare la composizione del nucleo familiare eliminando soggetti conviventi o aggiungendone altri non conviventi: in linea con la normativa ISEE, infatti, il nucleo familiare può non coincidere con quello anagrafico.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: ISEE precompilato INPS 2022, via libera all’inserimento dei dati su redditi e patrimoni con SPID