Dal 6 settembre 2022 è aperto lo sportello per compilare le domande e accedere alle agevolazioni del Fondo imprese creative. Si tratta del Capo III del decreto interministeriale del 19 novembre 2022, il quale finanzia le micro, piccole e medie imprese creative per l'implementazione di innovazioni di servizio, prodotto o processo.
Fondo imprese creative, lo sportello per la compilazione delle domande è attivo a partire dal 6 settembre 2022.
Come previsto dal Capo III del decreto interministeriale del 19 novembre 2021 del Ministero dello Sviluppo economico, insieme al Ministero della Cultura, possono accedere alle agevolazioni del Fondo le micro, piccole e medie imprese creative.
Possono partecipare le imprese di qualunque settore che intendano implementare un supporto specialistico e introdurre innovazioni di servizio, prodotto o processo.
Le imprese interessate possono compilare la domanda sull’apposito portale dal 6 settembre e inviarla a partire dalle ore 10:00 del 22 settembre 2022.
Le risorse totali a disposizione sono 9,6 milioni di euro. Le agevolazioni a fondo perduto possono essere concesse, fino a copertura del 80 per cento delle spese per l’acquisizione dei servizi specialistici nel limite massimo di 10.000 euro.
Fondo imprese creative: dal 6 settembre aperto lo sportello per le domande di micro e PMI
Si aprirà a breve la nuova fase per la richiesta delle agevolazioni previste dal Fondo imprese creative. A partire dal 6 settembre 2022 sarà, infatti, disponibile lo sportello per la compilazione della domanda, la quale potrà essere trasmessa a partire dalle ore 10:00 del 22 settembre.
Il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e del Ministero della Cultura, firmato il 19 novembre 2021, ha stabilito le regole per l’operatività del Fondo per le imprese culturali e creative previsto dalla Legge di Bilancio 2021.
Tra le varie misure è presente anche il sostegno alle imprese creative. In particolare il Capo III del decreto regola il finanziamento di micro, piccole e medie imprese di qualunque settore che intendono acquisire un supporto specialistico in ambito creativo.
Possono richiedere le agevolazioni del Fondo, le micro e PMI interessate con sede in tutte le Regioni italiane, tranne le esclusioni derivanti dalla normativa in materia di aiuti di Stato.
L’obiettivo del Fondo è favorire l’introduzione di innovazioni di prodotto, servizio o processo e supportare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e di crescita organizzativa e commerciale.
Questi servizi specialistici devono essere forniti da imprese creative, con un codice ATECO tra quelli previsti all’Allegato 1 del Decreto. Inoltre, i servizi devono riguardare almeno uno dei seguenti ambiti strategici:
- azioni di sviluppo di marketing e sviluppo del brand;
- design e design industriale;
- incremento del valore identitario del company profile;
- innovazioni tecnologiche nelle aree della conservazione, fruizione e commercializzazione di prodotti di particolare valore artigianale, artistico e creativo.
La dotazione complessiva a disposizione è di 9,6 milioni di euro. Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto fino a copertura dell’80 per cento delle spese per l’acquisizione dei servizi specialistici nel settore creativo e nel limite massimo di 10.000 euro.
Fondo imprese creative: come presentare la domanda
La domanda per accedere ai contributi a fondo perduto deve essere compilata telematicamente accedendo alla sezione “Fondo imprese creative” presente sul portale Invitalia.
Lo sportello per la presentazione delle istanze è disponibile tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 17.00, in base al calendario stabilito dal MISE per richiedere gli incentivi.
Pertanto, come stabilito dal decreto del Ministero del 30 maggio 2022, lo sportello per la compilazione delle domande sarà aperto a partire dalle ore 10.00 del 6 settembre 2022.
Una volta compilate queste potranno essere trasmesse dalle ore 10.00 del 22 settembre 2022.
Durante la procedura sarà necessario inviare, anche, il piano d’impresa. Questo dovrà contenere tutti i dettagli relativi al tipo di intervento richiesto.
Le istanze possono essere presentate esclusivamente online attraverso l’apposita piattaforma web di Invitalia.
Per accedere al portale sarà necessario utilizzare le credenziali di identità digitale SPID, CIE o CNS. Le domande sono valutate in base all’ordine cronologico di presentazione.
Tutti i dettagli relativi alla trasmissione delle richieste sono disponibili nel decreto direttoriale MISE del 30 maggio 2022.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Fondo imprese creative: dal 6 settembre aperto lo sportello per le domande di micro e PMI