Agenzia delle Entrate-Riscossione: dal 1° luglio il via all'accorpamento con Equitalia. Ma la Corte dei Conti congela la nomina di Ruffini. Ecco le incognite sul nuovo corso.
Agenzia delle Entrate-Riscossione: mente si avvicina il lancio del nuovo super-ente la Corte dei Conti chiede spiegazioni sulla nomina di Ernesto Maria Ruffini a direttore dell’Agenzia. Il Decreto del Presidente del Consiglio non è stato registrato dai giudici tributari; pesa l’incognita sul conflitto con la legge Severino.
Il rischio che si profila è quello di una possibile paralisi per l’Agenzia delle Entrate, dal momento che lo stop dalla Corte dei Conti rende ad oggi poco chiaro a chi spetta il comando dell’ente pubblico. Tutto ciò mentre per il 30 giugno è previsto uno sciopero dei dirigenti dell’Agenzia delle Entrate: a un giorno dal passaggio di Equitalia alla nuova gestione per effetto del D.l. 193/2016.
Agenzia delle Entrate riscossione: partenza con l’ “incognita Ruffini” dal 1° luglio
La bocciatura di Ruffini all’Agenzia delle Entrate è uno tra i vari ostacoli che si frappongono ad una serena transizione al nuovo corso dell’ente. Lo stop è arrivato il 22 giugno dalla Corte dei Conti che ha chiesto al Ministero dell’Economia di fornire spiegazioni circa la nomina dell’ex di Equitalia.
L’incognita che si è materializzata sulla scrivania dei tecnici di via XX Settembre riguarda la compatibilità della nomina di Ruffini a direttore generale dell’Agenzia delle Entrate con il dettato del D.lgs. 39/2013, meglio noto come legge Severino. L’articolo 4 del testo impedirebbe infatti a Ruffini di ricoprire incarichi dirigenziali all’interno delle pubbliche amministrazioni.
La notizia dalla Corte dei Conti giunge a pochi giorni dall’inaugurazione della nuova Agenzia delle Entrate-Riscossione. La risposta è attesa per il 22 luglio dal Mef, inviato a fornire chiarimenti su di un decreto di nomina che desta la perplessità dei giudici contabili. La registrazione in Gazzetta Ufficiale è così congelata in attesa delle precisazioni del dicastero a guida Padoan.
Dal 1° luglio intanto verrà avviata la nuova Agenzia delle Entrate-Riscossione, frutto dell’accorpamento di Equitalia. Da valutare sarà l’efficienza e le ripercussioni per i contribuenti della novità che non ha mancato di suscitare preoccupazioni, non da ultima quella circa il pignoramento dei conti correnti automatico.
Agenzia delle Entrate riscossione: sciopero e il nodo sui vertici
L’ “incognita Ruffini” lascia sul campo ulteriori problematiche per la nuova Agenzia delle Entrate-Riscossione. Dopo il blocco del decreto di nomina si acuisce il problema sulla reggenza dell’Agenzia. Rossella Orlandi ha lasciato il vertice dell’Agenzia dopo aver staccato all’evasione la cifra record di 19 miliardi nel 2016.
In attesa della nomina di Ernesto Ruffini all’Agenzia delle Entrate, non è chiaro a chi spetti il timone nel periodo di transizione. La posizione dovrebbe essere assunte da Aldo Polito in qualità di vicario direttore. Una questione che però è tutt’altro che secondaria coinvolgendo i vertici dell’Agenzia fiscale e verificandosi in contemporanea con la nascita della nuova Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Ad aggiungersi alle problematiche circa la nomina di Ruffini intervengono anche le agitazioni sindacali. Per il 30 giugno è inoltre previsto uno sciopero dei dirigenti delle Agenzie fiscali proclamato per dal sindacato Unadis. La data è sensibile per l’Agenzia delle Entrate perché è la stessa di una serie di scadenze fiscali di rilievo, rendendo particolarmente critica la giornata.
Motivo di contestazione è la proroga dei pot, le posizioni organizzative temporanee dopo il loro rinvio fino al 30 giugno 2018. La precedente scadenza per i dirigenti dell’Agenzia delle Entrate prevista per settembre è stata infatti prorogata dagli emendamenti alla manovrina, causando il prossimo sciopero. I problemi per l’Agenzia delle Entrate a guida Ruffini sembrano iniziare prima ancora del via ufficiale al nuovo corso.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Agenzia delle Entrate riscossione: partenza con l’ “incognita Ruffini” dal 1° luglio