PNRR, l'accordo firmato il 27 dicembre 2021 prevede che Cassa Depositi offra sostegno e assistenza tecnica a Ministeri ed enti locali nella programmazione, attuazione, monitoraggio e valutazione dei risultati dei progetti inclusi nel Piano di resilienza: dalla predisposizione delle domande di finanziamento al supporto nelle procedure selettive.
La partita dell’applicazione dei progetti inclusi nel Piano di Ripresa e Resilienza è cruciale per la Pubblica Amministrazione.
Nell’ottica del potenziamento delle capacità delle diverse PA si muove l’accordo siglato il 27 dicembre 2021 tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Cassa Depositi e Prestiti.
Le attività di sostegno alle amministrazioni centrali e locali saranno le più varie e copriranno tutte le fasi degli interventi inclusi nel PNRR: dalla definizione alla programmazione; dall’attuazione, al monitoraggio e alla valutazione dei risultati.
Ricordiamo di passaggio che Cassa Depositi e Prestiti non è soltanto una sorta di istituto di credito pubblico, ma anche un centro di elaborazione di progetti strategici nel settore energetico e informatico, oltre che un fornitore di consulenze per gli enti pubblici.
Ma vediamo nello specifico le aree di intervento definite nell’intesa tra il MEF e CDP.
Accordo MEF-CDP per l’applicazione del PNRR: le modalità di sostegno alle PA
Nell’attività di sostegno di Cassa Depositi e Prestiti alle amministrazioni pubbliche centrali e locali, l’intesa prevede che vengano definiti dei Piani di Attività per ogni ministero coinvolto a livello nazionale con la descrizione delle iniziative da svolgere, mentre a livello territoriale le PA potranno rivolgersi direttamente a CDP e alle sue controllate per richiedere assistenza tecnico-operativa.
In particolare, il sostegno alle pubbliche amministrazioni consisterà nella definizione delle priorità, nella progettazione e nella programmazione degli interventi, attività che includono innanzitutto l’analisi strategica del contesto e successivamente le valutazione di impatto ad esempio quella in campo ambientale, ma anche quella meno conosciuta effettuata nel settore del trattamento dei dati a tutela della loro riservatezza.
Cassa Depositi e Prestiti fornirà inoltre consulenze sugli investimenti da attivare in collaborazione tra pubblico e privato e sul monitoraggio e la verifica dell’attuazione del cronoprogramma dei progetti inclusi nel PNRR.
In questo caso, si tratta del controllo del raggiungimento degli obiettivi qualitativi e quantitativi del Piano di resilienza (cosiddetti milestone e target), oltre che di alcuni scopi prettamente “politici” come equità di genere, la riduzione del divario tra territori diversi e la valorizzazione giovanile.
- PNRR, accordo MEF-CDP per il sostegno alla Pubblica Amministrazione
- Scarica il testo del comunicato stampa del MEF pubblicato il 27 dicembre 2021
Accordo MEF-CDP, l’assistenza ai beneficiari dei fondi e alle selezioni indette dalle PA
L’attività di sostegno di Cassa Depositi e Prestiti, delineata nell’accordo del 27 dicembre con il MEF, non si limiterà solo alla fase di controllo e verifica della progettazione, ma prevede anche l’assistenza ai potenziali beneficiari dei fondi del PNRR nella predisposizione delle domande di finanziamento, considerando che spesso si tratta di amministrazioni locali in carenza di personale qualificato.
CDP, inoltre, si occuperà anche dell’assistenza tecnica alle amministrazioni impegnate all’altro capo del processo di assegnazione dei fondi: ovvero alle PA impegnate nelle procedure selettive, ad esempio con consulenze sullo sviluppo di applicazioni informatiche in grado di gestire gli interventi previsti nel PNRR.
Tutta l’attività di sostegno di Cassa Depositi e Prestiti alle pubbliche amministrazioni avverrà nel quadro dell’azione di coordinamento svolto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: PNRR, accordo tra MEF e Cassa Depositi per assistere le PA