Quota 103 e Opzione Donna 2024: come fare domanda per la pensione anticipata

Francesco Rodorigo - Pensioni

Disponibile la procedura per inviare la domanda di pensionamento anticipato con la nuova versione di Quota 103 e Opzione Donna. Gli interessati in possesso dei requisiti necessari possono inviare la richiesta online dal sito INPS oppure tramite contact center o Patronati

Quota 103 e Opzione Donna 2024: come fare domanda per la pensione anticipata

I lavoratori e le lavoratrici che maturano il diritto alla pensione anticipata possono presentare la domanda per accedere al trattamento previsto con Quota 103 e Opzione Donna.

Lo comunica l’INPS, che nel messaggio del 1° febbraio 2024 annuncia l’implementazione dei sistemi di gestione per consentire l’invio delle richieste.

Le domande si possono presentare direttamente online dal sito dell’Istituto oppure rivolgendosi al contact center o ai Patronati.

Pensione anticipata 2024: come fare domanda per Quota 103 e Opzione Donna

L’INPS con il messaggio n. 454, pubblicato sul sito il 1° febbraio 2024, comunica che è possibile presentare la domanda di accesso al pensionamento anticipato con Quota 103 e con Opzione Donna.

L’Istituto, infatti, ha implementato il sistema di gestione delle domande di pensione per consentire ai lavoratori e alle lavoratrici che maturano i requisiti necessari di inviare la presentazione della richiesta.

Le nuove domande sono individuate dai seguenti nuovi prodotti INPS:

  • Quota 103: “Pensione Anticipata Flessibile legge di bilancio 2024”;
  • Opzione Donna: “Pensione Anticipata opzione donna legge di bilancio 2023/2024”.

Il sistema, spiega l’INPS, è stato implementato anche per consentire:

“l’inserimento, da parte delle lavoratrici interessate, del numero dei figli in fase di invio dell’istanza di pensione anticipata di cui all’articolo 24, comma 11, del decreto-legge n. 201/2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214/2011, sulla base delle modifiche introdotte dall’articolo 1, comma 125, lettera b), della legge n. 213/2023.”

I cittadini e le cittadine interessate possono presentare la domanda di pensionamento attraverso diversi canali.

La richiesta si può trasmettere direttamente dal sito dell’INPS, accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS e seguendo il percorso:

“Pensione e Previdenza - Domanda di pensione - Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, Certificazioni, APE Sociale e Beneficio precoci.”

In alternativa è possibile:

  • usufruire dei servizi offerti dai patronati;
  • rivolgersi al contact center chiamando il numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06164164 (da rete mobile a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Pensione anticipata 2024: i requisiti per accedere a quota 103 e Opzione Donna

Sono diverse le novità in materia di pensione anticipata rispetto allo scorso anno a seguito di quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2024.

Quota 103 è stata confermata anche per l’anno in corso ma con diverse penalizzazioni. Se da un lato non sono cambiati i requisiti di accesso, che restano fissi a 62 anni d’età e 41 di contributi, dall’altro l’importo verrà calcolato secondo il sistema contributivo e ci sarà un tetto massimo al valore lordo dell’assegno, che non potrà essere superiore a quattro volte il minimo indicato dall’INPS.

Inoltre, le cosiddette finestre d’uscita sono state dilatate, passando da 3 a 7 mesi a per i dipendenti privati e da 6 a 9 mesi per gli statali. Viene però confermato il bonus Maroni, l’incentivo al posticipo del pensionamento.

La Manovra 2024 ha introdotto novità anche per Opzione Donna con la previsione di requisiti più stringenti per l’accesso.

L’età minima per il pensionamento, infatti, viene innalzata di un anno, passando da 60 a 61. Nessuna modifica, invece, per il requisito di 35 anni di contribuzione, ridotto di un anno per ogni figlio nel limite di due anni.

Confermata anche la platea di beneficiarie. L’accesso a Opzione Donna, come per il 2023, sarà limitato a specifiche categorie di lavoratrici:

  • licenziate o dipendenti in aziende con tavolo di crisi aperto presso il Ministero;
  • persone con disabilità pari o oltre il 74 per cento;
  • che assistono, da almeno 6 mesi, persone disabili conviventi, con disabilità in situazione di gravità in base alla legge 104 del 1992.

I requisiti per Opzione Donna devono essere maturati entro il 31 dicembre 2023.

INPS - Messaggio n. 454 del 1° febbraio 2024
Legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante: “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026”. Presentazione delle domande telematiche di pensione

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