Calcolo pensioni dipendenti pubblici ex Inpap: a partire dal 2012 le pensioni Inpdap vengono gestite dall’Inps.
Secondo le regole attualmente in vigore sono tre le tipologie di calcolo per la pensione dei dipendenti pubblici che è possibile effettuare per conoscere l’importo spettante.
Fino al 2012 le pensioni dipendenti pubblici erano gestite per l’appunto dall’Inpdap. A partire da quell’anno in cui la gestione previdenziale è passata definitivamente all’Inps e il trattamento previdenziale degli statali è passato alla Gestione Dipendenti Pubblici.
Nonostante la gestione delle pensioni Inpdap sia passata all’Inps a partire dal 1° gennaio 2012 il calcolo della pensione per i dipendenti pubblici non è cambiato rispetto a quanto previsto in precedenza e quindi in merito a regole e importi si procede sempre secondo le tre tipologie di calcolo: contributivo, retributivo e misto, seppure è bene ricordare che con la Riforma Fornero e con le nuove regole inserite in Legge di Bilancio 2017 sono state introdotte alcune importanti novità.
Per il calcolo della pensione ex Inpdap si ricorda dunque che gli statali iscritti alla Gestione Inps Dipendenti Pubblici devono versare i contributi ai fini previdenziali calcolati in base alle retribuzioni maturate. Oltre al calcolo della pensione i contributi Inps danno diritto anche alle diverse prestazioni previdenziali, quali Tfr, prestazioni sociali e creditizie.
L’aliquota per le pensioni Inpdad attualmente in vigore è pari al 33% di cui l’ 8,80% a carico del lavoratore per i dipendenti delle amministrazioni statali e del 32,65% di cui l’8,85% a carico del lavoratore per dipendenti di enti locali e Asl.
Ecco di seguito una guida al calcolo pensioni Inpdap per dipendenti pubblici, con importi e regole Inps Gestione Dipendenti Pubblici.
Per il calcolo delle pensioni i dipendenti pubblici ex Inpdap, “migrati” a decorrere dal 1° gennaio 2012 alla Gestione Inps, restano attualmente in vigore i tre metodi contributivo, retributivo e misto, con differenze per quel che riguarda regole e importi.
Sulla base delle indicazioni fornite dall’Inps, i dipendenti pubblici possono accedere sia alla pensione di vecchiaia che alla pensione anticipata o di anzianità, ovvero:
Non è semplice fare un calcolo pensione Inpdap dei dipendenti pubblici: prima la riforma Fornero e poi la riforma pensioni inserita nella Legge di Bilancio 2017 hanno introdotto numerose novità in merito a calcolo e regole da seguire e attualmente è in fase di discussione una nuova fase della riforma del sistema previdenziale.
L’Inps ha messo a disposizione dei lavoratori un simulatore per il calcolo della pensione, che è possibile utilizzare proprio per cercare di chiarire quale sia l’importo del trattamento previdenziale con calcolo contributivo, retributivo o misto.
Anche i dipendenti pubblici, al fine del calcolo e della decorrenza della pensione, possono accedere alla pensione anticipata 2017, prima tra tutte l’Ape, l’anticipo pensionistico, e la Quota 41.
A tal proposito invitiamo a leggere gli approfondimenti che abbiamo dedicato al tema, di modo da poter contare su un’informazione seria e puntuale.