Si va verso la Legge di Bilancio 2024, ma a che punto siamo con le novità degli scorsi anni?

Rosy D’Elia - Fisco

Si va verso l'apertura del cantiere che porterà alla realizzazione della Legge di Bilancio 2024, ma alcune novità messe in campo con le Manovre degli anni scorsi non sono mai diventate concrete: una panoramica sui decreti attuativi ancora da approvare

Si va verso la Legge di Bilancio 2024, ma a che punto siamo con le novità degli scorsi anni?

Tra due settimane dovrà essere pronta la Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza che aprirà ufficialmente la strada verso la Legge di Bilancio 2024.

È dall’aggiornamento del quadro macroeconomico, infatti, che emerge il margine di Manovra possibile per l’anno prossimo. Le risorse a disposizione sono poche, ha anticipato la premier Giorgia Meloni, ma le esigenze a cui fare fronte sono tante, dal capitolo famiglia a quello pensioni.

Non a caso, quindi, la presidente del Consiglio dei Ministri ha messo subito le cose in chiaro. L’autunno d’altronde è il tempo delle promesse e delle proposte. Ma, come sempre, per arrivare alla nuova Manovra sarà necessario fare i conti con la realtà portando avanti un lavoro di selezione e discussione che parte in queste settimane e arriva fino alla fine dell’anno.

Mentre si guarda al futuro, però, il passato attende ancora di assumere contorni concreti: non tutte le novità approvate e inserite nelle ultime Leggi di Bilancio sono diventate operative. E le misure discusse e approvate hanno solo incrementato lo stock di provvedimenti attuativi rimasti in stand by.

Si va verso la Legge di Bilancio 2024, ma i lavori sulle Manovre degli anni scorsi non sono ancora finiti

Partiamo dal passato più recente: per la Legge di Bilancio dello scorso anno il Dipartimento per il Programma di Governo indica la necessità di 116 provvedimenti attuativi, ovvero l’approvazione di altrettante regole, istruzioni e dettagli per rendere pienamente operativa la Manovra approvata.

Spesso, infatti, non basta il via libera del Parlamento a rendere concreti gli interventi messi in campo: nel caso delle misure non autoapplicative si affida il compito ad enti e Ministeri competenti in materia di definire nel dettaglio quanto stabilito.

I lavori sulla Legge di Bilancio 2023, quindi, non sono finiti il 1° gennaio 2023 con l’entrata in vigore del testo, ma sono ancora in corso.

Stando a quanto emerge dal Dipartimento per il programma di Governo, dopo 9 mesi sono stati approvati poco più della metà dei decreti attuativi necessari: 62 su 116.

Dalle istruzioni sulla nuova carta cultura alle modalità di rifinanziamento dei fondi di credito agevolato destinati alle piccole e medie imprese fino ad arrivare alla comunicazione dei requisiti per l’esenzione del pagamento dell’IMU sull’immobile occupato, solo per fare alcuni esempi, sono diversi i provvedimenti che dovevano essere approvati nel mese di marzo e ancora restano in stand by dopo mesi.

Legge di Bilancio 2024 in preparazione, ma le novità delle ultime Manovra non sono state ancora del tutto attuate

Nel monitoraggio condotto dalla redazione di Informazione Fiscale sulla banca dati del Dipartimento per il Programma di Governo il 27 aprile risultavano non adottati dai Ministeri competenti 90 decreti, solo 27, invece, avevano già ottenuto il via libera.

Uno sprint si è, poi, avuto nel mese di maggio, ma a metà settembre mancano ancora molte firme all’appello.

La questione dei decreti attuativi, dopo tutto, accomuna tutti gli ultimi Governi. Emblematico è il caso del bonus occhiali che è diventato operativo dopo più di due anni dalla sua approvazione.

E neanche l’Esecutivo Draghi che pure ha dedicato particolare attenzione alla vicenda, introducendo un nuovo metodo operativo, è riuscito ad avanzare a passo spedito nell’attuazione delle Leggi di Bilancio.

Se si fa un confronto tra le ultime due Manovre, a firma Draghi e Meloni, si registra da un anno all’altro una riduzione dei provvedimenti necessari per dare il via libera a bonus, agevolazioni e altre misure, nota sicuramente positiva, ma una maggiore lentezza nell’avanzamento dei lavori.

Dal monitoraggio condotto dalla redazione di Informazione Fiscale nel mese di aprile 2022 e 2023, risultavano approvati 48 decreti attuativi della Manovra Draghi e solo 27 della Manovra Meloni.

In ogni caso le misure non autoapplicative delle ultime Leggi di Bilancio hanno avuto una lunga gestazione e, ad oggi 13 settembre 2023, nessuna Manovra dal 2019 in poi ha trovato piena attuazione: 85 provvedimenti restano ancora fermi.

AnnoProvvedimenti attuativi necessariDecreti non approvati
2019 90 3
2020 104 4
2021 133 6
2022 149 18
2023 116 54

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network