Fascicolo sanitario elettronico, arrivano le linee guida: libero accesso ai dati per medici e cittadini

Francesco Rodorigo - Sanità

Fascicolo sanitario elettronico, sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 160/2022 le linee guida per l'attuazione. Sarà consultabile da cittadini e professionisti e garantirà accessibilità e omogeneità su tutto il territorio nazionale. Gli utenti potranno visualizzare i propri dati clinici, prenotare visite e prestazioni, ricevere informazioni sulle proprie patologie e accedere ai servizi di telemedicina.

Fascicolo sanitario elettronico, arrivano le linee guida: libero accesso ai dati per medici e cittadini

Fascicolo sanitario elettronico, le nuove linee guida sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 160 dell’11 luglio 2022.

Il PNRR prevede il potenziamento del fascicolo in modo da garantire una migliore diffusione, omogeneità e accessibilità sul territorio nazionale, da parte dei cittadini e dei professionisti sanitari.

I cittadini potranno accedere per visualizzare i propri dati clinici, per prenotare e pagare visite mediche, informarsi sulle proprie patologie e usufruire dei servizi di telemedicina. L’accesso alle cure sarà facilitato su tutto il territorio, così come l’accesso a informazioni per aumentare la consapevolezza del proprio stato di salute.

I medici potranno accedere ai dati dei propri pazienti, prenotare prestazioni di cura e monitorare l’andamento del percorso di terapia degli assistiti. Farmacisti e infermieri, invece, potranno accedere in tempo reale al fogli informativo della terapia e registrare le risposte ai farmaci e consultare i dati clinici dei pazienti in carico.

Fascicolo sanitario elettronico: pubblicate le linee guida, i benefici per i cittadini

Il potenziamento del fascicolo sanitario elettronico (FSE) è previsto dal PNRR, che per tale investimento (1.3.1 missione 6, componente 2) ha stanziato 1,38 miliardi di euro.

Le linee guida per il raggiungimento dell’obiettivo sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 160 dell’11 luglio 2022. Queste mirano a fornire una strategia comune a livello nazionale per l’implementazione e la gestione delle iniziative di sviluppo del fascicolo sanitario elettronico.

L’investimento garantirà maggiore diffusione, omogeneità e accessibilità al fascicolo e ai suoi servizi su tutto il territorio nazionale. Potranno accedervi i cittadini e gli operatori sanitari.

Gli obiettivi su cui si basano le linee guida puntano a rendere il FSE:

  • l’unico punto di accesso per i cittadini ai servizi del Servizio Sanitario Nazionale;
  • un ecosistema di servizi basati sui dati per i professionisti sanitari in modo da diagnosticare e curare i propri assistiti;
  • un servizio di assistenza sempre più personalizzato;
  • uno strumento per migliorare l’analisi dei dati clinici e l’erogazione dei servizi sanitari.

I benefici per i cittadini consistono nella facilitazione dell’accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, nell’aumento della consapevolezza sul proprio stato di salute, grazie a i dati e ai servizi informativi, e nella personalizzazione delle cure.

I pazienti potranno accedere al fascicolo sanitario elettronico per effettuare diverse operazioni:

  • ricercare e consultare dati clinici;
  • prenotare e pagare visite mediche o prestazioni sanitarie;
  • accedere a prestazioni di telemedicina (cura a distanza);
  • informarsi sulle proprie patologie;
  • accedere a servizi di emergenza/urgenza.

Tutti i servizi per l’utente sono accessibili dal portale del FSE e fruibili via web e tramite APP mobile.

Fascicolo sanitario elettronico: linee guida per medici e farmacisti

Il fascicolo sanitario elettronico è accessibile anche dagli operatori sanitari, come medici, infermieri e farmacisti.

Medici di medicina generale (MMG), pediatri di libera scelta (PLS) e medici specialisti possono ricercare e consultare i dati clinici dei pazienti a supporto delle decisioni cliniche per quanto riguarda diagnosi e cura.

Inoltre, potranno monitorare l’aderenza del paziente alle cure prescritte, condividere le informazioni con altri colleghi per un consulto con altri professionisti al fine dell’erogazione della cura e prenotare prestazioni sanitarie per i propri assistiti.

I farmacisti e gli infermieri sono abilitati dal FSE a svolgere un ruolo attivo nell’erogazione delle cure primarie ai cittadini. Nello specifico, questi potranno:

  • prenotare prestazioni sanitarie per gli assistiti presso la farmacia (visite, esami, vaccini);
  • accedere al dossier farmaceutico per la consultazione dei dati di competenza;
  • consultare in tempo reale il foglio informativo della terapia farmacologica prescritta al cittadino;
  • registrare eventuali allergie e reazioni avverse ai farmaci.

Questo permetterà ai cittadini di accedere alle cure anche presso le farmacie del territorio in termini di prenotazione e pagamento delle prestazioni sanitarie e ai farmacisti di monitorare il corretto utilizzo dei farmaci prescritti prevenendo eventuali reazioni indesiderate.

Linee guida per l’attuazione del Fascicolo sanitario elettronico
Linee guida per l’attuazione del Fascicolo sanitario elettronico - Gazzetta ufficiale n. 160 dell’11 luglio 2022

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