Legge di Bilancio 2024: aumento IVA su assorbenti e prodotti per l’infanzia con effetto sui prezzi

Dal 2024 aumenta l'IVA su assorbenti e prodotti per l'infanzia: l'aliquota passa dall'attuale 5 per cento al 10 per cento. La novità è contenuta nella Legge di Bilancio 2024 appena approvata

Legge di Bilancio 2024: aumento IVA su assorbenti e prodotti per l'infanzia con effetto sui prezzi

Dal prossimo anno cresceranno i prezzi di assorbenti e prodotti per l’infanzia?
Il rischio esiste, di sicuro cambierà l’aliquota IVA che si applica, ad esempio, al latte in polvere, ai pannolini, ai tamponi.

Con le novità della Legge di Bilancio 2024, infatti, l’imposta sul valore aggiunto passa dal 5 al 10 per cento.

Per ricevere via email gli aggiornamenti gratuiti di Informazione Fiscale in materia di ultime novità fiscali e del lavoro, lettrici e lettori interessati possono iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter, un aggiornamento gratuito al giorno via email dal lunedì alla domenica alle 13.00

Iscriviti alla nostra newsletter


Aumento dell’IVA su assorbenti e prodotti per l’infanzia con effetto sui prezzi: novità in arrivo dal 2024

Non si può rispondere con certezza a chi si chiede se costerà di più comprare assorbenti e prodotti per l’infanzia: quello che è certo è che il rischio è concreto perché dal 2024 l’IVA da applicare passa dal 5 per cento attuale al 10 per cento.

Lo stesso Governo Meloni lo scorso anno ha previsto, in maniera strutturale modificando il Decreto IVA e quindi senza una data di scadenza, l’aliquota ridotta per i seguenti beni:

  • prodotti assorbenti e tamponi per la protezione dell’igiene femminile;
  • coppette mestruali;
  • latte in polvere o liquido per l’alimentazione dei lattanti o dei bambini nella prima infanzia, condizionato per la vendita al minuto; preparazioni alimentari di farine, semole, semolini, amidi, fecole o estratti di malto per l’alimentazione dei lattanti o dei bambini, condizionate per la vendita al minuto;
  • pannolini per bambini;
  • seggiolini per bambini da installare negli autoveicoli.

Dopo un anno, però, si fa un passo indietro e vengono inseriti gli stessi beni tra quelli a cui si applica l’IVA al 10 per cento, quindi sempre ridotta rispetto all’ordinario ma comunque raddoppiata rispetto al 2023. Fanno eccezione i seggiolini per cui dal 2024 si prevede l’aliquota ordinaria al 22 per cento.

“Non confermiamo il taglio dell’IVA sui prodotti per la prima infanzia perché purtroppo il taglio dell’IVA è stato nella stragrande maggioranza dei casi assorbito da aumenti di prezzo e quindi non penso che valga la pena di rinnovare questa misura”.

Aveva preannunciato la premier Meloni nella conferenza stampa di avvio dei lavori per la Manovra. Più che di una mancata conferma, però, per il 2024 è in arrivo una retromarcia.

E questa novità potrebbe avere effetti anche sui prezzi finali per i cittadini e le cittadine.

Per ricevere via email gli aggiornamenti gratuiti di Informazione Fiscale in materia di ultime novità fiscali e del lavoro, lettrici e lettori interessati possono iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter, un aggiornamento gratuito al giorno via email dal lunedì alla domenica alle 13.00

Iscriviti alla nostra newsletter


Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network