Assegno sociale 2024: gli importi e i requisiti per richiederlo

Vanda Soranna - Pensioni

Assegno sociale 2024: aumentano gli importi riconosciuti mentre non cambiano i requisiti da rispettare per presentare apposita domanda all'INPS in modalità telematica. Le istruzioni da seguire

Assegno sociale 2024: gli importi e i requisiti per richiederlo

L’assegno sociale è una prestazione di natura assistenziale svincolata dallo svolgimento di attività lavorativa e dal pagamento di contributi e destinata ai cittadini residenti in Italia che si trovano in situazioni di particolare disagio economico.

Il suo importo viene aggiornato ogni anno sulla base dello stesso indice di perequazione applicato alle pensioni.

Vediamo quali sono le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 e le istruzioni operative contenute nella circolare INPS n. 1 del gennaio 2024.

Assegno sociale 2024: invariati i requisiti per presentare domanda INPS

L’assegno sociale, in quanto prestazione assistenziale, è destinata a cittadini italiani e stranieri residenti in Italia che si trovano in situazioni di disagio economico.

I requisiti per fare domanda sono:

  • età di 67 anni;
  • cittadinanza italiana o situazioni equiparate (cittadini comunitari e cittadini extracomunitari familiari di cittadini comunitari, iscritti all’anagrafe del comune di residenza, cittadini extracomunitari titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo);
  • residenza effettiva e continuativa in Italia da almeno 10 anni.
  • reddito non superiore alle soglie annualmente definite dalla legge. Nel 2024 la soglia di reddito personale ammonta a 6.947,20 euro mentre quella di reddito familiare a 13.895,40 euro.

Come presentare la domanda di assegno sociale 2024

L’assegno sociale non è erogato automaticamente ma dietro presentazione di apposita domanda da parte dell’interessato, in possesso dei requisiti previsti dalla legge.

Per richiedere l’assegno sociale, è necessario presentare domanda on line, accedendo con SPID, CIE o CNS al servizio dedicato sul sito dell’INPS, chiamando il contact center ai numeri 06.164164 o 803164 (da telefono fisso) o rivolgendosi ad un patronato.

Per completare la domanda, bisogna autocertificare i propri dati personali, la situazione reddituale e quella di responsabilità relativa ad eventuali ricoveri ospedalieri con retta a carico dello stato.

Tra i dati richiesti, anche il codice fiscale, la residenza, lo stato di famiglia, il modello ISEE e l’eventuale modello 730.

Gli importi dell’assegno sociale nel 2024

Il pagamento decorre dal mese successivo alla presentazione della domanda e consiste nel 2024 in un importo, rivalutato in via provvisoria, di 534,40 euro mensili e 6.947,20 euro all’anno, per 13 mensilità (nel 2023 l’importo mensile era di 503,27 euro).

La Circolare INPS n. 1 del gennaio 2024 precisa, infatti, che l’indice di rivalutazione definitivo 2023 (8,1 per cento) e quello provvisorio 2024 (5,4 per cento) si applicano anche alle prestazioni a carattere assistenziale.

L’aumento dell’assegno sociale 2024 è dunque determinato dall’indice di rivalutazione definitivo del 2023 e quello fissato in via provvisoria per il 2024 al 5,4 per cento (decreto ministeriale del 27 novembre 2023).

L’importo dell’assegno sociale spetta per intero a chi non è coniugato ed ha un reddito pari a 0 oppure a chi è coniugato ed ha un reddito inferiore all’ammontare annuo previsto dalla legge.

Viene invece ridotto in proporzione per chi ha un reddito inferiore all’ammontare annuo dell’assegno o, se coniugato, ha un reddito familiare compreso tra l’ammontare annuo dell’assegno ed il suo doppio.

Quando è possibile presentare la domanda di assegno sociale nel 2024

La domanda di assegno sociale può essere presentata in qualunque periodo dell’anno, purché si siano compiuti i 67 anni di età e siano presenti gli altri requisiti previsti dalla legge.

Se il beneficiario soggiorna per almeno 29 giorni in un Paese estero, il beneficio viene sospeso per essere poi revocato, dopo un anno dalla sospensione.

La domanda di maggiorazioni e gli incrementi del 2024

Nel caso di età inferiore a 75 anni è inoltre possibile presentare domanda di maggiorazione dell’assegno, per il pagamento di ulteriori 12,92 euro al mese per 13 mensilità (167,96 euro annui), nel caso in cui siano rispettati i limiti di reddito in vigore (7.115,29 euro di reddito personale e 14.897,22 euro di reddito coniugale).

Al compimento dei 75 anni di età, la maggiorazione raggiunge un incremento di 20,66 euro al mese per 13 mensilità.

Sulla base dell’articolo 38 della legge 448/2001, Finanziaria 2002, modificato dall’articolo 5 comma 5 della legge 127/2007, i titolari di assegno sociale possono richiedere il cosiddetto incremento al milione, ossia un ulteriore aumento che per il 2024 corrisponde a 200,64 euro al mese e 2.608,32 euro annui. Anche in questo caso occorre rispettare i limiti di reddito personale o coniugale previsto dalla legge (rispettivamente 9.555,65 e 16.502,98 euro).

Le tabelle allegate alla Circolare INPS n. 1/2024 precisano però che:

“dall’anno 2002 l’incremento della maggiorazione sociale può essere attribuito dal compimento del sessantacinquesimo anno di età solo ai titolari che possono usufruire della riduzione di età secondo la contribuzione versata”.

Modello RED per la verifica reddituale entro il 29 febbraio 2024

Data la sua natura di prestazione assistenziale, l’assegno sociale non è soggetto a ritenute IRPEF, non è trasmissibile agli eredi ed è sottoposto al controllo annuale sulla permanenza dei requisiti socioeconomici e di residenza da parte dell’INPS,

Il beneficiario deve infatti comunicare le variazioni della sua situazione socioeconomica, trasmettendo entro il prossimo 29 febbraio il Modello RED.

Se non viene trasmesso il modello RED oppure viene rilevato il superamento delle soglie di reddito previste dalla legge o il venir meno degli altri requisiti di legge, il beneficio viene sospeso per poi decadere dopo 60 giorni. In questo caso, sarà necessario presentare una nuova domanda.

Chi non subito variazioni del proprio reddito e desidera confermare il reddito dell’anno precedente, può utilizzare il Modello RED semplificato disponibile on line sul sito INPS.

Per ricevere via email gli aggiornamenti gratuiti di Informazione Fiscale in materia di ultime novità e agevolazioni fiscali e del lavoro, lettrici e lettori interessati possono iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter, un aggiornamento gratuito al giorno via email dal lunedì alla domenica alle 13.00

Iscriviti alla nostra newsletter


Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network