Voucher consulenza innovazione: dal 22 giugno 2023 al via le iscrizioni all’elenco MIMIT

Francesco Rodorigo - Incentivi alle imprese

Dal 22 giungo partono le iscrizioni all’elenco dei manager qualificati e delle società di consulenza. La misura Voucher per consulenza in innovazione, introducendo in azienda figure manageriali qualificate, sostiene i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa

Voucher consulenza innovazione: dal 22 giugno 2023 al via le iscrizioni all'elenco MIMIT

Tutto pronto per la riapertura dei termini per la presentazione delle domande di iscrizione all’elenco dei manager qualificati e delle società di consulenza, nell’ambito dell’agevolazione “Voucher per consulenza in innovazione”.

Il nuovo decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy definisce i nuovi termini di apertura dello sportello. Le richieste si possono inviare dal 22 giugno al 5 settembre 2023.

Si tratta dell’agevolazione che supporta le piccole e medie imprese e le reti di impresa nelle azioni previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0.

Queste possono richiedere richiedere un contributo per la transizione green e digitale tramite l’erogazione di consulenze specifiche da parte di professionisti qualificati.

Voucher consulenza innovazione: dal 22 giugno 2023 al via le iscrizioni all’elenco MIMIT

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il nuovo decreto con il quale definisce i termini e modalità di presentazione delle domande iscrizione da parte di manager e società di consulenza all’apposito elenco previsto dalla misura “Voucher per consulenza in innovazione”.

Si tratta dell’agevolazione che, in coerenza con quanto previsto dal Piano nazionale Impresa 4.0, ha l’obiettivo di sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa italiane grazie all’introduzione in azienda di figure manageriali che possano favorire l’implementazione di tecnologie innovative, quali:

  • big data e analisi dei dati;
  • cloud, fog e quantum computing;
  • cyber security;
  • integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
  • simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • prototipazione rapida;
  • sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa tridimensionale;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  • programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
  • programmi di open innovation.

I consulenti, inoltre, potranno sostenere le imprese anche nei processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, al fine di apportare un significativo processo di innovazione organizzativa all’impresa.

Figure manageriali e società di consulenza che hanno le carte in regola per accompagnare le PMI lungo questi percorsi verso la digitalizzazione possono richiedere l’iscrizione nell’apposito elenco istituito dal MIMIT.

Voucher consulenza innovazione: requisiti e modalità di iscrizione all’elenco MIMIT

L’agevolazione è costituita da un contributo in forma di voucher concesso in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento UE in materia di aiuti di Stato a copertura delle spese sostenute per prestazioni di consulenza specialistica.

Le domande per l’iscrizione all’elenco dei manager qualificati e delle società di consulenza abilitate allo svolgimento degli incarichi manageriali oggetto dell’agevolazione possono essere trasmesse a partire dal 22 giugno fino alla scadenza del 5 settembre 2023.

La richiesta deve essere trasmessa online collegandosi all’apposito sito gestito da Invitalia, previa autenticazione con SPID, CIE o CNS.

Possono inviare la domanda persone fisiche in possesso degli specifici requisiti indicati nel decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 7 maggio 2019. In particolare, i professionisti devono rispettare almeno una delle caratteristiche indicate:

  • essere accreditati negli albi o elenchi dei manager dell’innovazione Unioncamere, presso le associazioni di rappresentanza dei manager o presso le organizzazioni partecipate da queste ultime;
  • essere accreditati negli elenchi dei manager dell’innovazione istituti presso le regioni.

Inoltre, devono risultare in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

  • dottorato di ricerca in settori relativi ad una delle seguenti aree scientifico-disciplinari:
    • 01-Scienze matematiche e informatiche;
    • 02-Scienze fisiche;
    • 03-Scienze Chimiche;
    • 05-Scienze Biologiche;
    • 09-Ingegneria industriale e dell’informazione;
    • 13-Scienze economiche e statistiche;
  • master universitario di secondo livello negli stessi ambiti, nonché avere svolto in maniera documentabile incarichi, per almeno 1 anno, in aziende che operano nell’ambito delle tecnologie abilitanti impresa 4.0;
  • laurea magistrale in settori relativi ad una delle aree scientifico-disciplinari menzionate, nonché avere svolto in maniera documentabile incarichi, per almeno 3 anni, in aziende che operano nell’ambito delle tecnologie abilitanti impresa 4.0;
  • aver svolto in modo documentabile, per almeno 7 anni, incarichi presso imprese negli ambiti di applicazione delle tecnologie abilitanti impresa 4.0.

Per la procedura di domanda per le società e tutti gli altri dettagli si rimanda al testo integrale del decreto MISE del 7 maggio 2019 e di quello del MIMIT del 13 giugno 2023.

MIMIT - Decreto direttoriale del 13 giugno 2023
Voucher per consulenza in innovazione (secondo sportello). Termini e modalità presentazione domande iscrizione

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