L'INPS rilascia la nuova funzionalità per il subentro del Patronato per le domande di assegno unico già incorso. In questo modo si conferisce il mandato di assistenza e rappresentanza
Le famiglie beneficiarie dell’assegno unico possono usufruire della nuova funzionalità che permette di conferire il mandato di assistenza e rappresentanza al Patronato in relazione alla domanda già in corso.
La novità è stata annunciata dall’INPS nel messaggio del 14 marzo, nel quale ha formato anche le indicazioni necessarie per effettuare l’operazione.
La procedura di subentro è disponibile presso i Patronati e le Strutture territoriali dell’INPS.
Domanda assegno unico: come chiedere il subentro del Patronato
L’INPS con il messaggio n. 1108, pubblicato il 14 marzo 2024, comunica il rilascio della nuova funzionalità per il subentro del Patronato per le domande di assegno unico già in corso.
Come noto, la prestazione per i figli a carico può essere richiesta anche usufruendo dei servizi offerti agli istituti di Patronato.
La nuova funzionalità, introdotta dall’Istituto in ottica di efficientamento dei servizi, permette ai cittadini e alle cittadine che hanno inviato la domanda per l’assegno unico di conferire al Patronato il mandato di assistenza e rappresentanza per la gestione della stessa.
La richiesta deve risultare in corso ed essere stata inviata direttamente dagli interessati o tramite un diverso Istituto di Patronato.
Nel documento, l’INPS illustra nel dettaglio la nuova funzionalità denominata appunto “Subentro Patronato”.
Per procedere con l’operazione, i beneficiari dell’assegno unico devono fornire al Patronato il numero della domanda di AUU oggetto di subentro e il codice fiscale.
L’operatore troverà la nuova funzione nella sezione “Consulta e gestisci le domande già presentate”. Se nella sezione è presente una domanda che soddisfa i criteri di ricerca inseriti si procede alla conferma dell’operazione tramite l’invio di un codice numerico di riscontro (OTP) sul numero di cellulare del richiedente registrato nei contatti.
Dopo il corretto inserimento del codice e il caricamento della documentazione con il mandato di assistenza fornito dal cittadino la richiesta di subentro è conclusa e accolta.
Assegno unico: richiesta di subentro del Patronato anche presso le sedi territoriali INPS
La nuova funzionalità per il subentro è stata rilasciata anche per gli operatori delle Strutture territoriali dell’INPS. I cittadini e le cittadine, quindi, possono rivolgersi direttamente anche alle sedi dell’Istituto per la gestione delle richieste di subentro.
In particolare, la nuova funzionalità consente di attribuire a un Istituto di Patronato una domanda di AUU già presentata e attualmente in carico al cittadino o ad altro Patronato.
In questo caso la documentazione necessaria include:
- mandato di assistenza e rappresentanza al nuovo Patronato;
- la comunicazione di revoca del mandato di assistenza all’Istituto di Patronato che ha attualmente in carico la domanda.
Se la domanda di assegno unico è direttamente in carico al cittadino interessato è sufficiente il solo mandato di assistenza e rappresentanza all’Istituto di Patronato subentrante.
Dopo l’inserimento della documentazione e la selezione del nuovo dell’Istituto di Patronato, il subentro viene finalizzato.
- INPS - Messaggio n. 1108 del 14 marzo 2024
- Assegno unico e universale per i figli a carico. Nuova funzionalità di subentro del Patronato
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Domanda assegno unico: come chiedere il subentro del Patronato
