Lipe 2021, scadenza il 16 settembre per le comunicazioni delle liquidazioni IVA del secondo trimestre. Di seguito le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate e l'elenco dei termini per l'invio telematico.
Lipe 2021, scadenza e istruzioni: facciamo il punto delle regole per l’invio delle comunicazioni delle liquidazioni IVA trimestrali.
La scadenza per l’invio delle Lipe del secondo trimestre 2021 è fissata al 16 settembre e nelle righe che seguono analizzeremo le istruzioni per l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate.
Prima di analizzare regole e termini per l’invio delle Lipe, partiamo dalle novità previste per il 2021.
Il 1° luglio 2021 debutteranno le Lipe precompilate. L’avvio delle comunicazioni IVA trimestrali predisposte dall’Agenzia delle Entrate è stato prorogato dal decreto Sostegni n. 41/2021, rispetto alla data precedentemente fissata al 1° gennaio dell’anno in corso.
Le Lipe 2021 precompilate verranno messe a disposizione in versione bozza da parte dell’Agenzia delle Entrate, in relazione alle operazioni effettuate a partire dal 1° luglio. Sono questi i tempi indicati dall’articolo 4 del decreto legislativo numero 127 del 5 agosto 2015, che detta le regole relative al progetto sperimentale della precompilata per le partite IVA.
Analizziamo quali sono le istruzioni e le scadenze relative alle Lipe 2021, le comunicazioni trimestrali delle liquidazioni IVA.
Scadenze comunicazioni trimestrali liquidazioni periodiche IVA - Lipe 2021
Ecco la tabella completa con la scadenza prevista nel 2021 per il versamento conseguente alla liquidazione mensile o trimestrale e per l’invio telematico della comunicazione delle liquidazioni IVA trimestrali 2021, nota anche come Lipe:
Periodo di riferimento | Versamento IVA | Invio telematico Lipe |
---|---|---|
Gennaio | 16 febbraio 2021 | 31 maggio 2021 |
Febbraio | 16 marzo 2021 | 31 maggio 2021 |
Marzo | 16 aprile 2021 | 31 maggio 2021 |
I trimestre | 17 maggio 2021 | 31 maggio 2021 |
Aprile | 17 maggio 2021 | 16 settembre 2021 |
Maggio | 16 giugno 2021 | 16 settembre 2021 |
Giugno | 16 luglio 2021 | 16 settembre 2021 |
II trimestre | 20 agosto 2021 | 16 settembre 2021 |
Luglio | 20 agosto 2021 | 30 novembre 2021 |
Agosto | 16 settembre 2021 | 30 novembre 2021 |
Settembre | 18 ottobre 2021 | 30 novembre 2021 |
III trimestre | 16 novembre 2021 | 30 novembre 2021 |
Ottobre | 16 novembre 2021 | 28 febbraio 2022 |
Novembre | 16 dicembre 2021 | 28 febbraio 2022 |
Dicembre | 17 gennaio 2022 | 28 febbraio 2022 |
IV trimestre | 16 marzo 2022 | 28 febbraio 2022 |
Il primo appuntamento con le Lipe del 2021 ha riguardato l’invio dei dati delle liquidazioni IVA del quarto trimestre 2020. La scadenza era fissata al 1° marzo (il 28 febbraio, termine ordinario, era domenica), e l’invio poteva essere effettuato in alternativa con la dichiarazione IVA 2021 da trasmettere entro la stessa data.
La stessa regola si applicherà, secondo quanto previsto dal decreto Crescita, anche in relazione alle Lipe del quarto trimestre del 2021, che potranno essere inviate “separatamente” entro il 28 febbraio 2022 o insieme alla dichiarazione IVA 2022 (anno d’imposta 2021), entro la medesima data.
La prossima scadenza riguarda invece la comunicazione delle liquidazioni IVA relative al secondo trimestre, che dovrà essere inviata in modalità telematica all’Agenzia delle Entrate entro il 16 settembre 2021.
Istruzioni comunicazioni trimestrali liquidazioni IVA - Lipe 2021
Per il 2021 non si segnalano novità, invece, sul fronte delle istruzioni ministeriali relative alla predisposizione ed all’invio telematico delle Lipe 2021.
- Lipe, comunicazioni IVA trimestrali: istruzioni Agenzia delle Entrate
- Istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per la compilazione e l’invio telematico delle Lipe
Per trasmettere la comunicazione trimestrale IVA, occorre preparare un file xml che rispetti le specifiche tecniche e che, in particolare, contenga:
- i dati identificativi del soggetto a cui si riferisce la comunicazione;
- i dati delle operazioni di liquidazione IVA effettuate nel trimestre di riferimento;
- i dati dell’eventuale dichiarante.
Successivamente, nell’ipotesi in cui il contribuente voglia gestire tutto tramite i software gratuiti messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, tale file:
- andrà firmato mediante la funzione Sigillo, di cui al portale fatture e corrispettivi;
- andrà controllato sempre mediante l’apposita funzione interna al portale fatture e corrispettivi;
- andrà inviato telematicamente.
A questo proposito, la redazione di Informazione Fiscale ha preparato un’utile guida alla predisposizione e invio telematico delle Lipe tramite il software gratuito messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Un aspetto che negli anni passati ha creato alcuni dubbi di carattere operativo è stato poi quello relativo alla corretta compilazione del rigo VP9 delle Lipe.
Il rigo VP9 è quella parte delle comunicazioni trimestrali IVA in cui occorre riportare l’eventuale credito IVA relativo alla dichiarazione dell’anno precedente.
A questo proposito, infatti, il contribuente può optare per due diverse modalità di utilizzo del credito IVA:
- la prima consiste nella compensazione “esterna” all’interno del modello F24;
- la seconda è quella della detrazione interna alle liquidazioni IVA periodiche dei periodi successivi.
Per maggiori approfondimenti su questi aspetti si invitano i lettori interessati a consultare il nostro approfondimento dedicato all’interno della sezione del sito dedicata alle Comunicazioni IVA.
Lipe 2021, al debutto le comunicazioni delle liquidazioni IVA precompilate
Dopo numerosi rinvii, parte dal 1° luglio 2021 il programma sperimentale relativo alla precompilata per le partite IVA.
È stato l’articolo 16 del decreto n. 124/2019 (decreto fiscale 2020), a prevedere l’avvio dei seguenti documenti IVA precompilati da parte dell’Agenzia delle Entrate:
- bozza dei registri di cui agli articoli 23 e 25 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
- bozza delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche dell’IVA.
- bozza della dichiarazione annuale IVA.
Come disposto dal comma 3, articolo 4 del decreto legislativo n. 127/2015, le disposizioni attuative sono state emanate dall’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento pubblicato in data 8 luglio 2021.
Per la messa a punto delle bozze dei documenti IVA, l’Agenzia delle Entrate utilizzerà i dati delle fatture elettroniche, delle comunicazione delle operazioni transfrontaliere e dei corrispettivi telematici. Le comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA (Lipe) in versione precompilata saranno disponibili dal sesto giorno del secondo mese successivo al trimestre di riferimento.
Le Lipe precompilate 2021 saranno tuttavia predisposti solo per chi si avvarrà delle bozze dei registri IVA precompilati.
Come disposto dall’Agenzia delle Entrate, l’integrazione dei registri o la convalida della bozza messa a disposizione da parte del Fisco saranno il presupposto per poter accedere alle comunicazioni trimestrali e alla dichiarazione IVA precompilata.
Solo per i trimestri per i quali i registri sono convalidati e integrati, verranno predisposti:
- la bozza della comunicazione della liquidazione periodica IVA, tenendo conto delle eventuali modifiche e/o integrazioni effettuate nei registri;
- il modello F24 di pagamento delle somme risultanti dalla liquidazione trimestrale.
Bisogna tuttavia evidenziare che troppe eccezioni e percentuali particolareggiate rendono complicato per l’Agenzia delle Entrate precompilare tutto e, soprattutto, improbabile che i contribuenti non addetti ai lavori siano in grado di “confermarla” come avviene per esempio per il modello 730 precompilato.
Si tratta di una sfida difficile in una direzione comunque giusta: un fisco sempre più semplice e digitale è lo scenario (per fortuna) inevitabile per il prossimo futuro.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Lipe 2021: scadenze, istruzioni e novità comunicazioni liquidazioni IVA trimestrali