Imposta transazioni finanziarie: nuovo modello dal 25 gennaio e istruzioni aggiornate

Tommaso Gavi - Dichiarazioni e adempimenti

Nuovo modello e istruzioni aggiornate per la dichiarazione sui dati dell'imposta delle transazioni finanziarie. La versione aggiornata dovrà essere utilizzata per gli invii telematici all'Agenzia delle Entrate a partire dal 25 gennaio 2024

Imposta transazioni finanziarie: nuovo modello dal 25 gennaio e istruzioni aggiornate

Nuovo modello per la dichiarazione relativa all’imposta delle transazioni finanziarie, la cosiddetta financial transaction tax: dal 25 gennaio dovrà essere utilizzata la nuova versione approvata con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 22 gennaio 2024.

Tra le novità c’è la possibilità di inserire l’ammontare del credito relativo alla dichiarazione dell’anno precedente, utilizzato per compensare le imposte e i contributi tramite modello F24.

Oltre al nuovo modello sono state aggiornate anche le relative istruzioni e specifiche tecniche, da seguire per l’invio telematico.

La trasmissione potrà avvenire tramite l’apposito software messo a disposizione dall’Amministrazione finanziaria a partire dal prossimo 25 gennaio.

Imposta transazioni finanziarie: nuovo modello dal 25 gennaio e istruzioni aggiornate

Con il provvedimento del 22 gennaio 2024 l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione il modello FTT aggiornato, per gli adempimenti relativi all’imposta sulle transazioni finanziarie, la financial transaction tax.

La necessità di aggiornare il precedente modello, approvato con i provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle entrate del 27 dicembre 2013, del 4 gennaio 2017 e del 15 dicembre 2017, sono state le disposizioni dell’articolo 28, comma 3-bis, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4.

La disposizione ha assoggettato l’imposta sulle transazioni finanziarie alle regole sul versamento unitario e sulla compensazione.

Per l’attuazione della norma e per permettere ai soggetti interessati di indicare nel modello FTT l’importo del credito risultante dalla dichiarazione relativa all’anno precedente utilizzato per compensare tributi e contributi mediante il modello di pagamento F24, si è reso necessario un aggiornamento.

Nel rigo TT49 è stato inserito un nuovo campo 1A, per l’indicazione delle somme in questione.

Oltre all’aggiornamento del modello, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato anche le relative istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche da rispettare per l’invio telematico.

I documenti sono scaricabili dal portale dell’Agenzia delle Entrate:

  • modello FTT;
    Agenzia delle Entrate - Nuovo modello FTT
    Modello relativo alla financial transaction tax, l’imposta sulle transazioni finanziarie, da utilizzare a partire dal 25 gennaio 2024.
  • istruzioni per la compilazione;
    Agenzia delle Entrate - Modello FTT
    Istruzioni per la compilazione.
  • specifiche tecniche.
    Agenzia delle Entrate - Modello FTT
    Specifiche tecniche da adottare a partire dal 25 gennaio 2024.

Il modello aggiornato deve essere utilizzato a partire dal 25 gennaio 2024.

Imposta transazioni finanziarie: chi deve utilizzare il nuovo modello

Il modello FTT deve essere utilizzato per comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi all’imposta sulle transazioni finanziarie.

L’imposta deve essere applicata:

  • ai trasferimenti di proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi emessi da società residenti nel territorio dello Stato, nonché di titoli rappresentativi di tali strumenti;
  • alle operazioni su strumenti finanziari derivati e altri valori mobiliari;
  • alle negoziazioni ad alta frequenza.

Se l’imposta liquidata supera il valore di 50 euro deve essere presentata la dichiarazione.

L’adempimento deve essere effettuato in modalità telematica con cadenza annuale. La scadenza è fissata al 31 marzo di ciascun anno.

La dichiarazione può essere effettuata:

  • direttamente, da parte dai soggetti abilitati dall’Agenzia delle Entrate;
  • tramite i seguenti intermediari alla trasmissione:
    • una società del gruppo, se il soggetto tenuto a presentare la dichiarazione appartiene a un gruppo societario;
    • uno dei soggetti incaricati indicati dall’art. 3, comma 3, del DPR n. 322/1998, ovvero professionisti, associazioni di categoria, CAF e altri soggetti.

A partire dal 25 gennaio 2024 dovrà essere utilizzata la versione aggiornata del modello.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network