Modello Redditi 2019: nelle istruzioni il ritorno della scadenza al 30 settembre per la dichiarazione dei titolari di partita IVA. Tra le novità le nuove detrazioni, deduzioni fiscali e la nuova gestione delle perdite d'impresa
Modello Redditi 2019: ripristinata la scadenza del 30 settembre per l’invio della dichiarazione annuale. A confermalo sono le istruzioni pubblicate dall’Agenzia delle Entrate, che riassumono inoltre le novità previste.
Soltanto lo scorso anno la scadenza per presentare il modello Redditi era stata spostata al 31 ottobre, per effetto della proroga prevista dalla Legge di Bilancio volta ad evitare il sovrapporsi della scadenza con quella dello spesometro.
Superato lo spesometro, sostituito dalle fatture elettroniche a partire dal 1° gennaio, la scadenza del modello Redditi viene ripristinata al termine ordinario del 30 settembre 2019.
Le istruzioni per la presentazione della dichiarazione dei redditi 2019 riportano anche le novità relative ai redditi percepiti nel 2018: tra queste, le nuove detrazioni fiscali per i lavori in casa, per le donazioni al Terzo Settore e la nuova gestione delle perdite d’impresa per i titolari di partita IVA.
Facciamo di seguito il punto sulla nuova stagione dichiarativa, allegando il modello Redditi PF 2019 e le relative istruzioni pubblicate dall’Agenzia delle Entrate.
Si specifica che, nella compilazione dei modelli, è necessario sempre far riferimento agli aggiornamenti forniti con nuovi provvedimenti.
Modello Redditi PF 2019 e istruzioni
Si allega di seguito il modello Redditi PF 2019 e le relative istruzioni pubblicate dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 30 gennaio 2019:
Scadenza modello Redditi 2019 e novità
Le novità che riguardano il modello Redditi 2019 non consistono solo nel ritorno della scadenza del 30 settembre.
A riassumerle è il comunicato stampa con il quale l’Agenzia delle Entrate ha presentato i modelli di dichiarazione dei redditi 2019 per imprese, professionisti, società ed enti non commerciali.
Tra le novità presenti nei modelli di quest’anno, la detrazione del bonus verde, le donazioni al Terzo settore e la nuova gestione delle perdite d’impresa. Nei modelli Redditi di quest’anno, inoltre, il passaggio dagli Studi di settore e Parametri ai nuovi Indici sintetici di affidabilità fiscale, gli ISA.
Modello Redditi 2019, arriva il bonus verde
Così come nel modello 730, entra anche nei modelli Redditi PF e SP la detrazione prevista per le spese sostenute per interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi e di realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
Si tratta del meglio noto bonus verde, che consente di portare in detrazione il 36% della spesa sostenuta entro il limite di 5.000 euro di spesa.
Donazioni al terzo settore, le novità nella dichiarazione dei redditi
Da quest’anno è possibile indicare nei modelli Redditi l’ammontare delle liberalità in denaro o in natura erogate a favore delle ONLUS, delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale, per le quali è riconosciuta alle società ed enti una deduzione dall’IRES.
Inoltre, è stata prevista anche la possibilità di indicare le erogazioni liberali in denaro o in natura a favore dei medesimi soggetti, per le quali è riconosciuta una detrazione ai fini IRPEF.
Nuova gestione delle perdite d’impresa
Come comunicato dall’Agenzia delle Entrate e così come riportato nelle istruzioni per la compilazione, i quadri di determinazione del reddito d’impresa dei modelli PF, ENC e SP sono stati aggiornati per tenere conto delle modifiche apportate alla disciplina sul riporto delle perdite derivanti da attività esercitate in regime di impresa di cui all’art. 8 del TUIR.
In particolare, dal 2018 le perdite d’impresa, sia in contabilità ordinaria che in contabilità semplificata, sono riportabili nei periodi d’imposta successivi senza limiti di tempo e utilizzabili in misura limitata (le perdite maturate nei primi tre anni di attività sono, invece, utilizzabili per l’intero importo).
Rivalutazione dei beni d’impresa, novità nei modelli Redditi 2019
Infine, nei modelli per la dichiarazione dei redditi 2019 sono state inserite le nuove sezioni XXIII-A XXIII-B e XXIII-C nel quadro RQ per i soggetti che si sono avvalsi della facoltà di rivalutare i beni d’impresa e delle partecipazioni risultanti dal bilancio dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2017 e per l’affrancamento ai fini fiscali dei maggiori valori che risultano iscritti nel bilancio dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2017, nonché per i soggetti che abbiano proceduto alla rivalutazione dei beni di impresa e delle partecipazioni, i quali possono affrancare il saldo di rivalutazione risultante.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Modello Redditi 2019 e istruzioni: la scadenza torna al 30 settembre