Dichiarazione dei redditi 730/2016: modello in versione editabile e istruzioni

Redazione - Moduli fiscali

Modello (anche in versione editabile) e istruzioni per la dichiarazione dei redditi modello 730/2016 in formato .pdf

Dichiarazione dei redditi 730/2016: modello in versione editabile e istruzioni

La dichiarazione dei redditi modello 730/2016 è il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati. Il modello 730/2016 presenta diversi vantaggi.
In particolare, nel caso del modello 730/2016:

  • la dichiarazione si presenta semplice per i contribuenti che non presentano casistiche particolari ma solo reddito da lavoro dipendente e/o pensione;
  • il contribuente non deve eseguire calcoli e ottiene il rimborso dell’imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio (per i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre); se, invece, deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione (a partire dal mese di luglio) o dalla pensione (a partire dal mese di agosto o settembre) direttamente nella busta paga.

Inoltre, dallo scorso anno l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione, in una specifica area del suo sito internet, il modello 730/2016 precompilato, a cui si accede utilizzando il codice Pin dei servizi telematici.

Ecco modello ufficiale (anche in versione editabile) ed istruzioni del modello 730/2016.

Dichiarazione dei redditi modello 730/2016: modello ufficiale ed istruzioni

Ecco di seguito i file in formato .pdf del modello ufficiale per il 730/2016 e le relative istruzioni:

  • Dichiarazione dei redditi modello 730/2016 ufficiale
    Dichiarazione dei redditi modello 730/2016 ufficiale
  • Dichiarazione dei redditi modello 730/2016 editabile
    Dichiarazione dei redditi modello 730/2016 editabile
  • Istruzioni modello 730/2016
    Istruzioni modello 730/2016

Dichiarazione dei redditi modello 730/2016: presentazione

Nel caso di presentazione della dichiarazione dei redditi modello 730/2016 direttamente o tramite il sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale, con modifiche rispetto al 730 precompilato che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta e che presentano elementi di incoerenza rispetto ai criteri pubblicati con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate oppure determinano un rimborso di importo superiore a 4.000 euro, l’Agenzia delle entrate può effettuare controlli preventivi, in via automatizzata o mediante verifica della documentazione giustificativa, entro quattro mesi dalla scadenza del 730/2016 medesimo (oppure entro quattro mesi dalla data della trasmissione del modello 730, se questa è successiva alla scadenza del 7 luglio).

Il rimborso viene erogato dall’Agenzia delle Entrate (con le stesse modalità previste nel caso di 730 presentato dai contribuenti privi di sostituto d’imposta) entro il sesto mese successivo alla scadenza (oppure entro il sesto mese successivo alla data della trasmissione del modello 730/2016, se questa è successiva alla scadenza prevista). I controlli preventivi non vengono effettuati se il modello 730 è stato presentato tramite un Caf o un professionista abilitato, tenuto all’apposizione del visto di conformità, oppure se la dichiarazione dei redditi modello 730/2016 precompilato è stato presentato senza modifiche, direttamente dal contribuente o tramite il sostituto d’imposta.

Scadenza dichiarazione dei redditi modello 730/2016

La scadenza della dichiarazione dei redditi modello 730/2016 è fissata per il prossimo 22 luglio 2016, in seguito alla proroga (la scadenza inizialmente prevista era il 7 luglio).

L’attuale schema di “decreto semplificazione” previsto dal Governo Renzi prevede la variazione strutturale della scadenza del modello 730 a fine luglio.

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