Bonus prima casa 2017: agevolazioni e beneficiari

Bonus prima casa 2017: ecco tutte le agevolazioni fiscali riconosciute a chi acquista l'abitazione principale. Di seguito regole, beneficiari e alcune importanti novità.

Bonus prima casa 2017: agevolazioni e beneficiari

Bonus prima casa 2017: le agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa sono state prorogate anche per il 2017 e consentono di beneficiare della riduzione dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale ma non solo.

Nel rispetto dei requisiti previsti dall’Agenzia delle Entrate con il bonus prima casa si può beneficiare della riduzione dell’Iva, del credito d’imposta e di specifiche detrazioni Irpef.

Per un elenco generale delle agevolazioni fiscali previste per l’acquisto dell’abitazione principale a titolo di IVA, imposta di registro, imposta ipotecaria e catastale i lettori interessati possono consultare il nostro approfondimento dedicato.

Le agevolazioni del bonus prima casa si applicano per gli acquisti effettuati da imprese, da privati, ma anche per acquisti su successioni e donazioni. Ovviamente per accedere alle agevolazioni sull’acquisto della prima casa rivolte dallo Stato i beneficiari dovranno rispettare alcuni requisiti, anche se per il 2017 la misura è stata estesa anche ai possessori di una casa.

Inoltre, l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 107 del 1° agosto 2017 ha chiarito un’importante novità: il bonus prima casa può essere richiesto una seconda volta nel caso di immobile già acquistato con le agevolazioni previste ma di seguito dichiarato inagibile. Un chiarimento molto importante e che, nel caso specifico, si inserisce nelle importanti agevolazioni fiscali riconosciute ai possessori di case danneggiate dal terremoto.

Agevolazioni fiscali prima casa: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate nella risoluzione 107 del 1° agosto 2017
File in formato pdf con la risoluzione Agenzia delle Entrate numero 107 del 1° agosto 2017

Potranno usufruire del bonus prima casa 2017 anche coloro che risultano, al momento dell’acquisto di nuova proprietà immobiliare, già possessori di un’abitazione a tutti gli effetti agibile, ma nel rispetto di precisi vincoli che sono stati stabiliti per legge e che di seguito chiariremo.

Quali sono i bonus prima casa 2017 e quali requisiti e beneficiari delle agevolazioni? Nelle righe che seguono la sintesi delle principali agevolazioni e novità 2017.

Bonus prima casa 2017: agevolazioni e beneficiari

Il bonus prima casa 2017 è un’agevolazione rivolta a tutti i cittadini ma nel rispetto di determinati requisiti. Prima di scendere nel dettaglio e analizzare in cosa consiste il bonus prima casa 2017 e cosa prevedono le agevolazioni, vediamo chi sono i beneficiari.

Tra le novità del 2017 si ricorda che con un emendamento al DdL Milleproroghe, approvato alla Camera e al Senato, è stata estesa la possibilità di beneficiare della detrazione del 50% sull’Iva corrisposta per l’acquisto di immobili ad alta prestazione energetica, ovvero le case in classe A e B acquistate direttamente dal costruttore. Non si tratta esclusivamente di un’agevolazione per l’acquisto della prima casa: potranno beneficiarne, nel 2017, anche coloro che intendono acquistare una seconda abitazione.

Per quel che riguarda, nel dettaglio, il bonus prima casa 2017 può essere richiesto per gli acquisti di abitazioni che non rientrino nelle categorie catastali A7, A8, A9, ovvero le case di lusso. Pertanto prima di procedere con l’acquisto della casa è opportuno chiedere verifica delle caratteristiche dell’immobile ad esperti, geometri, ingegneri e architetti.

I beneficiari del bonus prima casa 2017 dovranno inoltre rispettare alcuni requisiti, ovvero:

  • non possedere abitazioni in tutto il territorio nazionale per i quali si è fruito delle agevolazioni, oppure venderle entro 1 anno;
  • non essere proprietario di abitazione nello stesso Comune in cui si richiedono le agevolazioni per l’acquisto della prima casa;
  • essere residente nel Comune in cui si acquista casa o stabilirvi la residenza in 18 mesi dall’acquisto agevolato, ovvero dimostrare che la propria sede di lavoro è situata nel suddetto Comune;
  • non essere titolare di diritto d’uso, usufrutto o abitazione di altro immobile nello stesso Comune in cui si richiede l’agevolazione sull’acquisto della prima casa.

Come abbiamo precedentemente ricordato il bonus prima casa 2017 potrà essere utilizzato anche dai contribuenti già in possesso di abitazione ma il vincolo è la vendita dell’immobile precedentemente posseduto entro 18 mesi dal nuovo acquisto.

Ecco tutti i bonus prima casa 2017 di cui i beneficiari dell’agevolazione potranno usufruire.

Bonus prima casa 2017: tutte le agevolazioni

Le agevolazioni fiscali che permettono di acquistare casa usufruendo di sconti su Iva, imposta di registro, Irpef e credito d’imposta sono state e promettono di essere un importante incentivo non soltanto per i cittadini ma anche per le imprese costruttrici.

I bonus prima casa 2017 di cui si può usufruire sono i seguenti e si applicano a diverse condizioni, ovvero:

  • Riduzione dell’Iva dal 10% al 4%: è rivolto ai contribuenti che acquistano casa direttamente dall’impresa costruttrice, pagando in misura fissa 200 euro per imposta ipotecaria e catastale;
  • Acquisti per successioni o donazioni: si applicano imposta ipotecaria e catastale in misura fissa, ovvero 200 euro;
  • Imposta di registro al 2%: per gli acquisti da privati è prevista la riduzione dell’imposta di registro. In base a quanto stabilito, il bonus prima casa 2017 per acquisti da privati permetterà di pagare l’imposta in oggetto sul valore catastale dell’immobile, sulla base del principio prezzo/valore. Imposta catastale e ipotecaria ammontano in questo caso a 50 euro;
  • Detrazione Irpef 19%: per acquisti da agenzie immobiliari è prevista la detrazione Irpef sull’importo erogato dall’agenzia, nel limite di 1.000 euro;
  • Credito d’imposta: il bonus prima casa 2017 per i soggetti che vendono e riacquistano casa entro 12 mesi usufruendo delle agevolazioni prevede la possibilità di sottrarre l’imposta da pagare con quella già pagata per l’acquisto della precedente abitazione.

Si ricorda che per usufruire delle agevolazioni previste dal bonus prima casa 2017 è necessario stipulare l’atto d’acquisto presso un notaio.

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